Istruzioni:
Scrivi, con la mano che abitualmente non usi, una lettera d'amore indirizzata all'altra mano.

Dopo aver postato "L'obsolescenza del Guru" (Se non sapete di cosa parla guardatevela qua: http://criticalcity.org/posts/38857), mi misi in cerca di altre istruzioni fattibili.

Mi trovai, così, a leggere "Amore di mano". -Perché dovrei scrivere con la mancina quando sono destrorso?- Questa era la domanda che m'assillava mentre scrivevo su quel foglietto bianco. Scrivevo e lottavo con la voglia (e la necessità) di scrivere con la destra. Dopo parechio tempo (non si direbbe dalla grandezza del foglietto, eh?) riuscì, finalmente, a concludere la lettera.
Questo è il testo:

Cara mano destra,
Sono la mancina, quella che non viene mai usata, ma che fa parte del tuo stesso corpo.
Volevo dirti che, per me, sei tutto. Dio maledica questo costato che ci divide. Io ti amo e non potrei vivere senza te. Ti amo da quando ci hanno create e non dimenticherò mai nessuno dei nostri incontri.
Se tu non ci fossi mi sentirei perso.
Se dovessi andartene, morirei.
Non riesco più a scrivere ma l'amore per te sarebbe indescrivibile.
Siamo come due parallele.
Ti amo,
Mancina

Ho dovuto cambiare la posizione della penna nella mano un paio di volte, ma ne è valsa la pena!

Ah, il primo che fa battute sul mio cognome lo vengo a prendere a casa.