Non amo l'ordine e si vede, la mia stanza si può definire "vissuta" e forse è colpa della complicità di mia sorella che divide la stanza con me.

La stanza è vissuta e gli abitanti sono diversi tra loro, ognuno ha una storia e un significato;

cominciamo dalla cosa più diffusa nella mia stanza, i LIBRI, come nel resto della casa i libri hanno colonizzato ogni angolo, frase frequente in casa è: "tra un po' usciamo noi di casa e lasciamo i libri!",

e poi c'è il CHE, regalo di natale del mio cugino comunista preferito, motivo di rimostranze da parte della madre ma che alla fine, dopo dura lotta ha conquistato il posto d'onore, da lì controlla ogni cosa e veglia, alla fine l'ordine della Reazione non trionferà e la stanza rimarrà così, gli abitanti non cadranno. Beh a parte questo, lui mi ricorda tutti i giorni che è giusto lottare contro ogni ingiustizia.

FRANK-lui non ha bisogno di presentazioni.

Il Rocci, lunga sofferenza, il nostro è un rapporto complicato di amore-odio.

La cravatta della Banda perché la banda è la musica, gli amici, il mangiare, il bere e l'allegria.

Scatola delle cartoline e postcrossing, un'incredibile alternativa per passare il tempo senza Criticalcity; è davvero bellissimo ricevere cartoline da tutto il mondo.

ok, non vi tedierò ancora a lungo...