abbiamo portato i nostri lego a protestare, ma non solo!
ci siamo calati nei loro panni e abbiamo cercato sostenitori per
la nostra causa:
i diritti dei LEGO.
abbiamo fatto un buon lavoro, e anche chi non ha accettato di manifestare
con noi si è incuriosito e ci ha chiesto se lavoravamo
per la LEGO.

speriamo di aver tutelato la dignità dei LEGO nel mondo ;-)

ho scritto il testo (PAoLy) con 38,5 di febbre per cui ho dato per scontato parecchie cose...

tra le proteste civili che avremmo potuto intraprendere, abbiamo pensato a sanità, pensioni, scuola... e abbiamo scelto "lavoro".
un po' perchè ci sembrava una protesta più vicina al mondo dei lego e un po' perchè è un problema davvero sentito in qs particolare momento economico.
così abbiamo scelto un monumento dedicato al lavoro: la nuova Stazione Cadorna,
Il monumento Ago e Filo rappresenta infatti un omaggio alla laboriosità milanese.
abbiamo inserito nei nostri cartelli di protesta dei chiari riferimenti al mondo del lavoro.
"più mattoncini per tutti" è un velato invito a mantenere costante il livello di spesa anche durante la crisi, solo così verranno mantenuti i posti di lavoro di tutti.
"no ai lego fasulli" è un chiaro invito a non acquistare materiale contraffatto, anche se più conveniente, molte imprese anche in Italia sono costrette a chiudere o a licenziare per via della contraffazione.
http://www.lego.com/it-it/aboutus/corporate-responsibility/legal-notice/fair-play/
"più flessibilità" negli orari di lavoro di persone con particolari esigenze di salute, di salute dei parenti o anche post-gravidanza.