Istruzioni:
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Esco sul mini balcone, occupato per lo più da scopa + condizionatore (da portare nel solaio ma non ho voglia) + roba varia, e sono circondato da palazzi, palazzi e palazzi. Ci sono vecchie palazzine marroncine e un nuovissimo palazzo VERDE: non ho ancora capito la scelta dei colori. C'è gente, c'è sempre gente sotto casa, non puoi fare a meno di guardarla se t'affacci. C'è un parco, e di notte ci sono MILLE LUCI.
Aneddoto legato alle luci: una notte ho sognato di essere a Taranto, nella mia vecchia stanza, e che c'era una figura femminile (almeno credo) , un'ombra femminile più precisamente, che mi fissava, ed io fissavo lei, ed io non mi potevo muovere, e lei si muoveva verso di me. (A taranto si dice sia il Lauro, un essere che fa proprio questo : si posa su di te e ti blocca i movimenti). Mi sono svegliato (credo) molto scosso, e, una volta aperto gli occhi, quello che ho visto era una figura (mi sembrava mio padre) con un CANDELABRO in mano. Poi mi sono svegliato DAVVERO, o meglio, ho acquistato lucidità, ero già sveglio, e ho capito che il candelabro non era altro che una combinazione di lampioni del parco e stendipanni dentro casa (vivo in un buco, lo stendipanni e vicinissimo al divano-letto).
Non è stata una notte tranquilla.
Fine.