Lunedì 8 ottobre, ore 12,31: esco di casa, indossando due scarpe spaiate.
Programma del giorno? Pranzo di lavoro alle 13, spesa a seguire, merenda con un amico alle 18, serata a sistemare cose di lavoro.
E via, mi getto nelle vie milanesi, chiedendomi come avrebbe reagito la gente. In realtà sono stati tutti troppo presi dalle loro cose per far caso alle mie scarpe, l'unica che ha sorriso è stata una bambina sulla metro verde. Poco male.
Pranzo di lavoro senza intoppi, e così il resto della giornata, impegnativa ma positiva. Il mio amico mi fa giustamente notare che filmarsi i piedi mentre si cammina è una cosa un po' da hipster.
Torno a casa attorno alle 20,30, mi tolgo le scarpe ed inizio a lavorare.