Ritrovo, sotto casa di Gabriele alle 11. Il vento mondano che ricordava solo una cosa: il pic nic che di lì a poco sarebbe stato fatto!

Siamo andati a prendere inizialmente le materie prime per l'esecuzione della missione (food), dopodiché siamo andati a lavorare il materiale per renderlo piu ''ingeribile'' (mettere i salumi dentro i panini) ed infine... addentrarsi nel selvaggio condominio di Gabriele Zacchello.

Salire sul tetto di nascosto non è visto molto bene nella nostra nazione, perciò abbiamo dovuto far molto, molto silenzio e salire zitti zitti quatti quatti (per le scale :0).

Dopo una scalata di ben 9 piani, eccoci giunti a destinazione: la porta che conduce al tetto.
Una volta addentratici abbiamo dovuto salire una scala (perchè 9 piani non erano abbastanza) e uscire ad ammirare il paradiso.

Facendo ovviamente attenzione, ci siamo posizionati in un luogo ''piano'' dove poter stendere la tovaglia.

''Ti senti un Dio da quassù'' dice Federico Poggio
''E'..è tutto cosi piccolo, sembra tutto un modellino in miniatura!'' dice Cami

Dopo una breve, ma intensa ''pausa panorama'' ci siamo potuti addentrare nel pieno del pranzo, condividendo il mangiare, ridendo e scherzando!

Finito il pranzo, il dolce (ma magari) calore estivo ci ha condotti tra le braccia di Morfeo, ove abbiamo trascorso circa 30 minuti.

Una volta messa a posto la roba e sventolato la tovaglia nel vuoto (strano che nessuno dal basso ci abbia notato), sapevamo che saremmo dovuti scendere, e che altri 9 piani di scale ci aspettavano