La battaglia della Scala
by Knightness IlPatata Infame , Creepy Horse [Niba]
oltre 12 anni fa
Scrivi una storia alternativa per un monumento famoso e consegnala ai turisti nei paraggi.
“Critical Travel Racconta”
Sta tutto nel video, alla fine.
La Critical Travel presenta la vera storia dei monumenti di Milano: per secoli è rimasta segreta, però noi oggi ve la riveleremo.
Allora in pratica ci stavamo io e IlPatata che giravamo per Milano City e dovevamo abbindolare i turisti in qualche modo, quindi ci siamo fatti su i volantini e siamo partiti all'avventura, e tutto il resto sta nel video perchè sono pigro a scrivere
I volantini sono piccoli e non si vedono: per leggere dagli originali copincollate questo link http://imgur.com/a/8dpwp oppure leggete pure da qui sotto (ma gli originali sono più belli!)
La Critical Travel vi invita a riscoprire la storia come non ve l'hanno mai raccontata. Entrate nella miriade di eventi che hanno segnato per sempre la storia di Milano e dintorni
1° Volantino: L'invasione degli Zombie e la nascita della chiesa di S. Calimero
Correva l'anno 1600 e qualcosina a Milano e nelle segrete più segrete del Duomo, allora sede segreta e strasegreta dell'Umbrella Corporation. Don Rodrigo, malvagio nobile di campagna e oscuro alleato dei templari diede vita al suo malefico piano di conquista. Dai sobborghi della città, ovunque si spandeva un terribile male. Gli storici chiamano quella piaga col nome di peste, ma solo i più temerari sanno dare la definizione di ciò che fu realmente: un attacco ZOMBIE. E così Milano si trovò a combattere una minaccia incombente, che più si prolungava, più mieteva vittime. Dal Duomo si potevano udire le risate malvagie di Don Rodrigo, ormai pronto a dichiarare riuscito il suo piano malvagio di conquista.
Quello che il nobile non aveva previsto era la venuta di un eroe, un eroe impavido e coraggioso, e con vaghe manie omicide represse. Si trattava del cavalier Calimero, maestro d'armi errante, nonché ex compagno dei Cavalieri di Rohan. Questi, armato della sua inseparabile motosega d'assalto diede via al massacro, e non ci fu zombie che fosse risparmiato dalla sua foga in combattimento.
Calimero, che con tutta quella carne putrefatta e cervella ballonzolanti che aveva visto ne aveva abbastanza della guerra decise di farsi in un altro modo che non come cavaliere, e pertanto uccise un vescovo che passava di lì, additandolo come l'ultimo zombie rimasto e ne prese il posto. A lui fu dedicata la chiesa di S. Calimero
2° Volantino: I segreti del Duomo
A seguito dei fatti che videro Milano protagonista della devastante invasione di zombie del 1600, perpetuata dalle segretissime segrete del Duomo, questo monumento rimase in mano ai templari ancora per lungo tempo. Calimero, noto cavaliere dei suoi tempi, era morto per overdose di cocaina prima che potesse occuparsi anche di quest'altra minaccia, ma a lui subentrò un altro noto eroe. Segretamente membro degli assassini fu Guy Fawkes a riprendere la lunga lotta contro i templari e l'Umbrella Corporation.
Espatriato l'inglese, fuggito dalla sua terra natia per alcuni problemi dovuti al gioco, all'alcool, alla violenza, all'uso di oggetti contundenti su pubblici ufficiali, di oscenità nei luoghi pubblici e alcuni piccoli disguidi riguardanti coinvolgimenti sessuali di donzelle dalla troppa tenera età, da sobrio in ogni caso era un bravo ragazzo e molto ben convinto delle sue azioni, nonché un simpatico dinamitardo di passione. Provò così ad infilarsi nei sotterranei della città e far saltare in aria il Duomo dal basso. Le cause della sua disfatta sono ancora ignote agli storici odierni, seppur si vocifera di alcuni incontri con certi tartarughe mutanti che avevano delle fogne la lor casa. Fatto sta che il signor Fawks ritornò in patria e si fece beccare stavolta con tanto di forca per un malaugurato incontro di guardie nei dintorni del parlamento inglese, e una notevole quantità di candelotti di dinamite. La scusa delle candeline per la torta di compleanno non lo salvarono dalla pena di morte.
Non tutti sanno che in realtà il Duomo non è nato subito con la forma con cui la vediamo oggi. Terzo attentato che vide il duomo protagonista degli eventi fu perpetuato da una donna, ad oggi celata in un'ombra di mistero: questa dama riuscì a penetrare nelle segrete del duomo, armata di sostanze esplosive. Sfortuna volle che la dama colta da uno starnuto innesco la reazione che si risolse in una devastante deflagrazione. Una propulsione scagliò la donna verso l'alto e le sostanze chimiche si fusero la dama con la struttura, ponendola la dove la vediamo. Per coprire le tracce dell'attentato la donna fu dipinta d'oro, e le fu dato il nome di Madonnina
3° Volantino: L'arrivo degli alieni
La città visse imperturbata le vicende dei suoi giorni per lungo tempo dopo che il Duomo passò di proprietà, dopo una lunghissima lotta notarile, dalle mani dell'Umbrella Corporation a quelle del vescovato cittadino.
Unico smacco che troviamo nelle note della città fu l'imprevisto schianto di una navetta aliena, risucchiata da un buco nero nello spazio intergalattico e risputata direttamente nel centro cittadino. Gli alieni, affranti per la perdita della loro navetta, indagarono su come far ritorno a casa. Dal momento che il loro mezzo era distrutto avevano da rifarne uno nuovo, e qui interviene un pizzaiolo napoletano che si sa, come tutti gli eroi, passava lì per caso. Con il suo indispensabile aiuto gli alieni poterono progettare una nave che resistesse allo schianto con l'atmosfera terrestre. Trovato il carburante che gli serviva, che si vocifera fosse stato nientemeno la kriptonite (fu proprio lo scarico radioattivo della nave, nel momento della sua partenza, a provocare a Superman un infarto fulminante, che lo vide sparire per sempre dalla scena dei supereroi) gli alieni poterono tornare a casa, e a testimonianza del loro passaggio sulla terra, rimane a noi oggi il famoso monumento del Disco di Pomodoro, che ci testimonia di come da allora gli alieni si muovano solo su navi di forma circolare (oggi chiamati ufo).
4° Volantino: I Nodi
Alla fine del secolo (non ci è dato sapere quale), prima che vennero introdotte le forze speciali a Milano, chi si occupava segretamente della protezione della città erano i ninja. Questi individui dallo sfondo oscuro e misterioso si facevano carico di difendere la città da ogni pericolo, dalle invasioni, dalle tasse, dalle invasioni di cavallette e dalla noia.
Fu così che a seguito dell'enorme voragine creata dallo schianto dell'astronave aliena nell'anno tal dei tali, questi si occuparono di ritappare il buco e dare alla città la compattezza che aveva prima. Fu così che questi geniali individui diedero vita ad un gioco il cui scopo era quello di ridare vita e colora alla città: per mezzo di importanti missioni, tutti i cittadini potevano dare il loro contributo alla ricostruzione, anche con piccoli gesti. Alla fine della stagione in cui il gioco era stato indetto la città riscoprì il suo splendore, e a ricordo di quel così fruttuoso intervento rimane ancora oggi un posto speciale, il monumento Ago e Filo e Nodo della Stazione di Milano Cadorna.
Creato da una sarta per unire insieme i pezzi della città, da allora tutte le missioni che vengono eseguite in questo punto speciale valgono ancora più di quanto non lo sarebbero se eseguite altrove, e da questa tradizione ancora oggi spuntano in giro per le città questi nodi, grandi e piccoli, discreti o invece grandi. Il gioco, più o meno segretamente, viene portato avanti ancora oggi per tutte le città e tutti i luoghi in ricordo di questa così grande impresa.
Scoprire come continuare la tradizione è semplice, non c'è che da collegarsi a www.criticalcity.org e seguire le istruzioni ninja, e da lì è tutta un'avventura!
Ringraziamenti speciali:
Kamikozooka che non ha potuto partecipare ma che avrebbe voluto, il suo spirito ardito era con noi!
Stiv perchè è bravo e ospita sempre Niba quando sale a Milano
Broccoli or Potatoes per averci seguito per Milano mentre consegnavamo i volantini
La mamma di Knightness che ha pensato che il monumento Ago e Filo fosse stato creato da una sarta
Gli zii di Knightness che ci hanno dato consigli e che si sono divertiti a partecipare
38 Voti
158 Punti
(70 + 38 + 50)
Nodo Milano 12 - Piazza Duomo
Piazza del Duomo, 20121 Milano, Italia
lat 45.4642136537548 long 9.18948406499499
oltre 12 anni fa
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(Ehi! Ci sono degli errori nei volantini! ù_ù)
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