copertina -

Entriamo nel nostro libro urbano

Amicizia - 'cause I see sparks fly whenever you smile.

Amore eterno - pochi elementi, un romanzo intero: due fedi all'anulare e il ticchettio di un orologio da polso... La morte ha privato quest'uomo della sua amata, tuttavia i loro cuori continuano a battere abbracciati.

Bellezza - o meglio, Bellezza è ciò che questa storia vorrebbe raccontare; in realtà queste pagine appena stampate nascondono il loro vero inchiostro, quello dell'Apparenza sotto vestiti firmati e ciocche di capelli rovinati dalla piastra.

Confusione - un abito che crea effetti ottici lungo tutto il corpo e mani indaffarate che scompaiono nei meandri della borsa in cerca di chiavi o oggetti altrettanto importanti.

Creatività - l'acconciatura cotonata, il vestito col ricamo, quelle le perle e quegli occhi sognanti sono forse di una donna dalle mani di fata?

Dolcezza - seduta laddove solitamente si poggiano le borse, questo zainetto vivente (**) sorridendo alla mamma seduta di fronte regala una cascata di polvere scintillante - ma invisibile - ai colori cupi del tram.

Educazione - <mai giudicare un libro dalla copertina> ... ho visto questo ragazzo - che apparentemente è il fighettino di turno - aiutare un signore in difficoltà.

Eleganza - "potrebbe crollarmi il mondo addosso, ma io cadrei con grazia" è ciò che mi viene sussurrato dalla sua acconciatura, dagli occhi nascosti dagli occhiali, dai suoi accessori abbinati e dalla sua postura.

Evasione - Le orecchie si rifiutano di ascoltare ciò che il mondo attorno propone loro, mentre gli occhi cercano qualcosa fuori dal finestrino. È un'Alice torinese che viaggia in cerca del suo Bianconiglio.

Fede - non c'è bisogno di commenti o studi: è una storia facilmente comprendibile.

Fierezza - una spilla sul petto: ecco cosa mi ha espresso Fierezza.

Gioventù - è una poesia che descrive quel ponte di due anni tra l'infanzia (i braccialetti collezionabili) e l'adolescenza (tshirt con stampa + sneakers).

Heavy metal - "AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA"grida benché abbia la bocca chiusa in una smorfia.

Indecisione - pensieri pensieri pensieri pensieri pensieri pensieri pensieri, pensieri che ronzano nella testa.

Indifferenza - l'aria un po' menefreghista e braccia marchiate dai ricordi. Intorno a lei c'è un mondo che a lei non interessa.

Ingenuità - Seduti sul pavimento di un tram totalmente incuranti delle persone attorno a loro e dello sporco, incuriositi da una bottiglietta d'acqua e stremati dopo una frenetica giornata passata al museo Egizio :)

Insaziabilità - osservandola, mi viene in mente una certa sete...di sapienza. Suppongo sia una professoressa che torna a casa dopo una giornata di maturità.

Lealtà - è un rapporto particolare e non ben conosciuto dalla stirpe umana, eppure in questo caso vedo un racconto di leatà. La lealtà non ha bisogno di vicinanza fisica o patti. Nasce autonomamente.

Memoria - è la pagina di storiografia del nostro libro urbano. Una fonte di realtà passate con cui conoscere meglio il futuro.

Noia - che fare sul tram, circondata da estranei? Leggo una rivista, qualcosa che in realtà non mi interessa molto, ma con cui possa perdere un po' di tempo.

Pregiudizio - Quando hai qualche manciata d'anni c'è tanto che non puoi fare e una grande voglia di crescere. C'è paura. Gli altri parlano di te.

Protezione - "you and I'll be safe and sound". Nessuna tempesta della vita può riuscire a separare una madre e un figlio. Una donna diventa forzuta per un figlio. Una donna rinuncia a tutto per un figlio. Il viaggio di una madre è il proprio figlio.

Prudenza - in mezzo al volgo non ci si può concedere un attimo di spensieratezza. Mani incrociate sulla borsetta, occhietti vispi e sopracciglia aggrottate.

Quotidianità - Un giornale, la mente occupata dalla routine e un mondo di novità oltre il finestrino.

Realtà - quando la luce del sole torna, ci liberiamo delle maschere della notte, dei sogni e (soprav)viviamo.

Runway - Occhi indiscreti che sorridono ad obiettivi immaginari e che cantano di una donna che ha sempre desiderato sfilare.

Solitudine - sguardo disperso e un posto vuoto di fronte a lei. è difficile capire se sia sola (lonely) o da sola (alone).

Somiglianza - per una volta mi sono soffermato unicamente sull'apparenza; la copertina di questo romanzo mi riporta alla mente Robin Williams. L'interno del racconto mi è alquanto ignoto..

Stanchezza - osservate le occhiaie che le incorniciano gli occhi, le braccia incrociate che esprimono il desiderio di non entrare a contatto con il mondo, perché è stufa.

Stravaganza - indossare per stupire.

Tatoo - sono simboli, emblemi, ricordi. La pelle diventa carta e compare un disegno.

Uno scatto assopito - non è un racconto: quest'uomo è un'istruzione vivente.

Vintage - è un'anima dannata che ha fatto un patto con la moda per potersi celare dietro una maschera un po' consumata.

Rabbia - Mani incrociate e smorfia sul viso

Dovere - Andare al mercato a comprare la verdura al posto di divertirsi con gli amici

Porta Palazzo - Un mercato che è un'importante pagina colorata della storia di Torino

Attesa - Occhi verso l'entrata e unghie corrose

Delusione - Aver perso, non solo a The game

Difficoltà - Il mondo davanti a parare per farti perdere la partita... ancora e ancora

Percezione - sono i 5 sensi quelli che vengono perfettamente descritti da questa storia

Malinconia - Occhi all'ingiù e musica che fa tacere il mondo intorno

Smorfia -

Ombrello - È simbolo di condivisione: quando piove, la gente accoglie altre persone sotto un riparo. Proprio con un ombrello e due amiche è iniziata questa storia

Tempo - Un viaggio richiede tempo e meta. C'è a chi manca uno o l'altro.

Gentilezza - Sembra uno Stregatto, ma con il cuore che non scompare

Silenzio - .

Pazienza - Per arrivare a destinazione, al lieto fine, il protagonista deve saper aspettare e non demordere

Avventura - Una tenda sulla copertina di questo libro. Accampamento (?)

Tenerezza - In piedi anche se non dovrebbe. Un Ulisse al femminile che non si accontenta di un solo viaggio

Semplicità - Forse è la morale di questo libro