Fisiognomica virtuale

by Khris

quasi 12 anni fa

Istruzioni:
Realizza un autoritratto utilizzando Paint (o programmi similari).

“Lezione di autoritratto manga”

Figura 1. Il programma

Figura 2. La testa

Figura 3. Particolari

Figura 4. Occhio

Figura 5. Bocca

Figura 6. Capelli_1

Figura 7. Capelli_2

Figura 8. Visione d'insieme

Figura 9. Luce e ombra dei capelli

Figura 10. Luce ed ombra della pelle

Figura 11. Fine

Buon giorno allievi. La lezione odierna vi insegnerà a fare un ritratto manga usando un semplice programma scaricabile gratuitamente da internet. In questo caso "Paint.net", il figlio illegittimo del programma di disegno che trovate nel vostro Windows. Non è lontanamente paragonabile ai programmi più potenti, ma credo dia qualche soddisfazione in più di ciò che avete già installato nel vostro pc quando lo tirate fuori dalla scatola una volta arrivati dal negozio di informatica.
Bene, ragazzi: prima un paio di paroline sullo stile manga. Non avendo mai avuto capacità di disegno dei volti particolarmente evolute, mi sono dato al manga per illustrare visi, in quanto non si basa molto sulla realtà ma in una modifica della stessa per creare emozioni attraverso le deformazioni di parti della faccia. L'esempio più palese sono gli occhi, grandi e scintillanti, mentre il naso è appena abbozzato.
Dunque, torniamo a noi: dopo aver preso confidenza con il programma (fig. 1), cosa che non richiede più di qualche minuto, se avete mai usato un programma di disegno, iniziamo a disegnare la testa sul livello già presente (fig. 2) e lo coloriamo. In un nuovo livello disegnamo il naso, in pratica due trattini, la bocca e le sopracciglia e le sottociglia (?) degli occhi (nei maschi sono molto semplici, mentre nelle donne sono molto più elaborati). In un nuovo livello trasparente (fig. 3), che sposteremo sotto il livello precedente, con il bianco coloriamo le palle degli occhi e le pupille, molto grandi, gli iridi e, di nuovo con il bianco, i riflessi (più sono meglio è ;-)). Applichiamo il filtro "sfocatura gaussiana" con un valore basso.
Ora (fig.4) passiamo alla bocca. Con un rosso scuro coloriamo l'interno della stessa, con un rosso più chiaro creiamo la lingua, e con il bianco i denti.
E adesso i capelli. In un nuovo livello (fig. 5) disegnamo il contorno dei capelli (nell'universo manga sembra che non siano mai stati inventati i pettini) e lo coloriamo (fig. 6).
Passiamo ora all'applicazione delle luci e delle ombre. In un nuovo livello (fig. 7), coloriamo di bianco le zone dei capelli colpite direttamente dalla luce, mentre usiamo il nero per le aree in ombra (fig. 9). Applichiamo il filtro "sfocatura gaussiana" con un valore molto alto e, nelle proprietà del livello, portiamo la trasparenza gossomodo a metà e la modalità "sovrimpressione". Ripetiamo il medesimo procedimento in un nuovo livello anche per il viso (fig. 10).
Ed ecco, infine, il risultato di quindici minuti di lavoro (Fig. 11). Arrivederci alla prossima lezione inerente la riscrittura de "Il vecchio ed il mare" con l'ausilio della sola calcolatrice. ;-)

2 Commenti

  • Khris [5 commenti]
    quasi 12 anni fa

    Lascia perdere. Avrei potuto fare di meglio semplicemente disegnandolo prima su un foglio di carta, facendogli fare un giro nello scanner e poi ricalcandolo nel programma di disegno. Una volta ne facevo di migliori, ma usavo "The Gimp" ma temevo fosse un programma troppo "evoluto" per questa esecuzione.
  • Manuela SIB [357 commenti]
    quasi 12 anni fa

    Sei stato bravissimo! Per me è stata una vera impresa questa missione... magari se ti aspettavo e seguivo le tue istruzioni facevo qualcosa di più decente e di sicuro in meno tempo!!