I miei fiori preferiti sono le gerbere, da sempre. Mettono allegria, come regalo non sono impegnative come le rose (o altri fiori da significati importanti) e sono colorate.

E così siccome il 2 agosto Deboroh era tutto il giorno dentro al Bar Moca3 sono andata a trovarlo con la precisa intenzione di bermi un buon caffè, e regalare i 20 fiori comprati durante la fiera di paese all'immensa cifra di 3 euro (che poi i fiori erano 24, mica 20...).
L'impresa, confesserò, non è stata facile. No, non per il caffè, quello era buono.
Alcuni signori rispondevano "No no no no nooooo" come se cercassi di fare chissà che, una signora è scappata via senza nemmeno rispondermi e un signore (tra l'altro proprio un utente del bar) si è rifiutato perché lui non vuole le cose di plastica, però apprezza -dice- il fatto che non siano fiori veri recisi (quindi, grazie al supporto di Davide, il megasuperultrafantastico barista, gli regalo una foglia -secca, quindi già staccata di per se- di una delle piante che ci sono nel bar...).

[Menzione d'onore al fotografo, che non è mai uscito dal bar è per questo che in mezzo alle foto c'è una vetrina.... mentre Davide che invece se ne stava comodo sullo scooter!]

Alcuni hanno accettato il fiore di fretta andandosene via, alcuni sono stati fermati mentre aspettavano l'autobus, e hanno accettato di buon grado (un signore me ne ha chiesto uno anche per "una sua amica").
Una fantastica signora mi ha ringraziato un sacco e ha voluto a tutti costi offrirmi un caffè in cambio perché le è piaciuto il mio sorriso, la mia idea (ehm coff coff.... non è proprio mia, diciamolo...) e la mia positività.

Una Bolognese, alla fermata dell'autobus, mi ha ringraziato di averle regalato un fiore e di averle quindi regalato un sorriso proprio il 2 agosto.