Questa missione nasce da molto lontano, da un gruppo di persone che hanno voglia di "sconfinare"...

Sconfinare oltre le mura della propria casa, della propria scuola, del proprio benessere
del proprio gruppo di amici, della propria solitudine, della propria routine, della propria fatica quotidiana, delle proprie gioie non sempre condivise...

La voglia di andare oltre, di trovarsi insieme ad altri che non si conoscono, ma hanno voglia di condividere gioia, allegria, festa, e impegno, con la speranza che questo entusiasmo possa contagiare anche altri e arrivare ad aiutare chi sta meno bene di noi...

Stavamo organizzando anche quest'anno il nostro Campo di Volontariato sestese, quando, per caso veniamo contattati da una certa "Sara"... in arte "Broccoli"...
Ci propone di incontrarci per presentarci qualcosa di "nuovo e speciale"...

Ascoltiamo i suoi racconti di missioni già realizzate e alla fine, dopo averla salutata, ci guardiamo in faccia con stati d'animo diversi: perplessi, divertiti, incuriositi, gasati...

Decidiamo di lanciarci nella prima missione tutti insieme: "il teatro dei profili", poi ognuno procede in maniera autonoma guadagnando livelli... ma già pregustiamo "la nostra missione" a coronamento del campo di volontariato... "IL SALOTTO DEI MONDI".

Questo titolo perchè volevamo creare un condivisione di realtà, di punti di vista, di mondi

Ma veniamo al giorno fatidico:

Ore 11.30 compaiono i primi timidi giocatori nella piazza...

Anzi! La prima (la più giovane giocatrice di CCU) attende l'arrivo degli altri. Sguardo perso nel vuoto, corpo rannicchiato a scaldarsi per il gran freddo arrivato all'improvviso dopo una super giornata estiva da 30° all'ombra...allestiamo il nostro salotto sotto dei portici perchè il cielo minacciava pioggia, daltronde ci aveva già graziati la sera prima e non poteva essere troppo generoso...

Ore 12.15 Maria Carmen corre a casa a prendere qualcosa per coprirsi e qualcosa da mangiare che ci riscaldi. L'attesa è lunga e incominciamo a chiamare i soccorsi, quando dopo un po' di tempo vediamo comparire la mamma di chiara con una mega borsa piena di giubbotti, ARRIVA BABBO NATALE!

Ore 12.50 All'orizzonte non si vede tornare nessuno, il vento soffia sempre di più e noi stiamo diventando delle statuette di ghiaccio. Ad un certo punto a Veve viene un'idea...e se ci spostiamo al campo base...? Subito sulle facce degli altri ragazzi vede comparire dei mega sorrisi d'approvazione; subito raccogliamo tutto e ci trasferiamo verso una meta più adatta e calorosa.

Ore 13.30 Finalmente arrivati al campo base, abbiamo ricostruito il soggiorno e sono arrivati anche Maria Carmen, Lucia, Luca e la piccola Letizia. FINALMENTE SI MANGIA!

MENU

- cus cus
- salsiccia e fagioli
- insalatona di riso
- dolcetti al cocco
- strudel
- torta al bounty

Ore 15.00 Quale potrebbe essere il modo migliore di concludere una giornata se non una bella partita a Taboo?! Prima i più grandi iniziano con parole "in ostrogoto" ma tra loro vediamo che si capiscono, poi si aggiungono i giocatori più giovani allora dobbiamo cambiare vocabolario e cercare di far capire anche a loro...ce la faranno i nostri eroi...?

Ore 16.00 Purtroppo anche la giornata si è conclusa e anche i partecipanti che sono resistiti fino alla fine, tornano a casa con il sorriso sulle labbra, tante risate e nel cuore e nella mente un gran bel ricordo di una giornata INDIMENTICABILE!