Istruzioni:
Procurati una scatola capace di resistere al tempo. Colloca al suo interno almeno 5 piccoli oggetti per te significativi, che parlino di te e del tuo presente. Nascondi o seppellisci la scatola in un luogo della tua città che presumibilmente non cambierà nel corso dei prossimi anni. Fai in modo che fra 10 anni a partire da oggi qualcosa ti ricordi di recuperare la tua scatola.

Non dilunghiamoci in preamboli e partiamo subito con la descrizione degli oggetti.

COSA:

1. Cirmolo: per passatempo lavoro il legno da 3 anni. Ho iniziato in un periodo un po' particolare e ho scoperto che mi rilassa e mi svuota la mente, come solo lo stare in acqua riesce a fare. In particolare amo il cirmolo, legno tenero e facilmente lavorabile, ma soprattutto con un odore incredibile: ogni volta che lo sento non riesco a non sorridere. Per cui cosa c'è di meglio che riempire la scatola con dei pezzi di questo legno? Già mi immagino il profumo che uscirà quando la aprirò!

2. Una locandina della proiezione di Re-cordis: non solo perchè questo documentario fa parte di me, ma anche come buon'auspicio per i tanti nuovi progetti video che ho in mente.

3. Una pallina da tennis: sono una persona estremamente competitiva, in quasi ogni cosa vedo una sfida da vincere. Stranamente nel tennis questa competitività passa in secondo piano, anche se perdo, sono felice lo stesso, l'importante è giocare.

4. Un abbonamento Brescia-Milano: negli ultimi 14 anni ho fatto, a periodi alterni, la pendolare su questa tratta. Mi pesa il pendolariato? A volte sì, ma credo che sia l'unico modo per tenermi calma, altrimenti finisce che cambio città ogni due anni...

5. Necessario per una sigaretta: "Dai, ti offro io una sigaretta, così non te la stai a fare!" Ma io mi diverto a prepararmele!! Fumatrice da un sacco di anni, mi ero presa una pausa di riflessione dal fumo per ben tre anni, ma poi ho capito che la nostra storia è troppo importante per rinunciarci :-P

6. Un rullino: rappresenta prima di tutto il mio amore per la fotografia e in secondo luogo anche CriticalCity, perchè questo rullino l'avevo appositamente comprato per una missione dell'anno scorso che poi non ero riuscita a svolgere (l'esposimetro della mia vecchia macchina analogica mi sa che mi ha abbandonata...)

7. Un fotografia delle pagine del mio passaporto: viaggiare fa parte di me. Se sto ferma troppo a lungo, inizio a diventare insofferente. Ancora prima di tornare, già penso al prossimo viaggio. Questa foto è per ricordarmi i posti che ho visto finora e che sono diventati parte di me. Sarà divertente, fra 10 anni, confrontarlo con il passaporto che avrò.

8. Un braccialetto: arriva direttamente dal Vietnam ed è un regalo di una ragazza del posto che mi aveva aiutato durante un trekking. L'Indocina è una zona che amo e questo braccialetto me la ricorda. (ok, ammetto che sarebbe stato più giusto mettere una collanina che ho preso in Laos, perchè è il Laos che amo più di tutti, ma la porto costantemente da più di 6 anni, non riuscirei a vivere senza!!!!)

9. Un origami a forma di gru: ogni tanto mi rilasso facendo origami. L'unico che so fare a memoria è quello della gru. Questo tipo di origami mi ricorda anche Hiroshima e la speranza.

10. Una conchiglia: l'ho raccolta in Australia. Non solo mi ricorda uno splendido viaggio che mi piacerebbe replicare, ma mi ricorda soprattutto il mare. L'acqua è il mio elemento naturale, ci passerei le ore a nuotare, giocare o semplicemente galleggiare. Inoltre questa conchiglia invece di sbriciolarsi, diventa proprio polvere e questo mi ricorda che siamo qui per un tempo limitato e non dobbiamo sprecarlo.

11. Un foto con mio padre: solo se sai da dove vieni, puoi sapere chi sei.

DOVE:
Avevo pensato e ripensato a dove nascondere la scatola e avevo deciso di nasconderla in un bosco su una collina di Brescia, che conosco perchè bazzicavo la zona alcuni anni fa.
Per cui, in un nuvoloso sabato pomeriggio, son saltata su SuperMachine e mi sono involata verso le vette della collina.
Arrivata nel luogo, sono scesa dall'auto, mi sono avvicinata al posto scelto, poi con una scusa l'ho escluso.
Sono risalita in auto, sono ripartita, ho adocchiato un altro posto, mi ci sono avvicinata, con un'altra scusa l'ho escluso.
E ho fatto così per un'ora, finchè non ho accettato la dura realtà: non sarei mai riuscita ad abbandonare una scatola di metallo in mezzo alla natura. Cioè, vabbè, che fra 10 anni dovrei andare a recuperarla, ma 10 ANNI sono un'enormità! Fossero stati 10 giorni ce l'avrei fatta, ma così mi sarei sentita una delinquente.
Allora sono tornata a casa e sono scesa nella cantina di mia madre (che era il primo posto che mi era venuto in mente quando avevo pensato a questa missione) e ho trovato una splendida valigia in cui nascondere la scatola.
Valigia = viaggi
Io amo viaggiare.
Quale posto migliore??

COME:
Il mio frigo è tappezzato di foto, frasi, cartoline, IO SO COSA C'E' NELLA SCATOLA INVERSA e altro ancora.
Una foto della valigia, con il titolo dell'istruzione e la data in cui dovrò aprirla, mi sembra stia benissimo sul frigorifero e così avrò il promemoria sempre ben visibile.

P.S. Archaon, non odiarmi per aver scritto così tanto!!!