Ciao mi chiamo Susanna, a Gennaio ho fatto 7 anni e frequento la prima elementare.
[no ai tempi non si poteva scegliere se fare l'anno anticipato]
Alcune amichette mi chiamano Susanna Tutta Panna o mi prendno in giro per la mia 'r' ma io dico loro che da grande diventerò un fantasma formaggino pauroso e le farò spaventare tutte.
All'asilo si giocava di più ma anche qui alla scuola elementare mi diverto.
[ah i bei tempi in cui mi piaceva andare a scuola]
Con i miei compagni gioco tutto l'intervallo e le maestre parlano di tante cose interessanti.
Le maestre fanno delle domande facili e io sono felice quando mi dicono che ho preso ottimo :)
[giuro solennemente che questa frase non si discosta di molto dal reale XD]
Durante l'intervallo mi piace giocare con la palla a calcio o con i vestiti e le cose strane che le maestre hanno lasciato nel salone: ci sono camicie, scarpe enormi, cappelli buffi e tante cose per travestirsi.
[piccola trasformista cresce *-*]
Con la mia amica Chiara passiamo tanti intervalli insieme a vestirci e a imitare altri: Celentano, un prete, ballerine, boscaioli, criceti, gatti,...
[il prete con tanto di distribuzione dell'ostia sotto forma di cracker... piccole blasfeme crescono XD]
e facciamo il funerale a quei poveri uccellini che troviamo morti nel giardino :(
Ogni tanto poi giocando ai grandi facciamo noi da grandi.
Però con i vestiti non riesco e allora sogno, disegno e parlo.
Alcuni miei amici dicono che da grandi vogliono fare il lavoro del loro papà ma io non capisco che lavoro fà il mio papà però è bello: viaggia sempre e mi porta tanti regali ogni volta.
[non ero una bambina stupida, semplicemente il lavoro che fa mio papà nel campo dell'alta tecnologia non ha un nome e un ruolo preciso XD ]
Io non viaggio quasi mai con lui perchè devo venire a scuola però da grande vorrei andare tanto in giro anche io e conoscere tante lingue come il mio papà.
[magaaaaaaari D: ]
In estate mi piace andare in giro, quest'anno sono stata dalla nonna al mare e ho imparato a nuotare, quasi come quelle ballerine che danzano in acqua, da grande mi piacerebbe diventare così brava anche io.
[e invece tuttora non sò far di più XD]
Però alla sera dalla nonna ho visto il circo e ho pensato che volevo fare l'acrobata anche se ho paura di stare in alto
[e soffro di vertigini tuttora anche se pian piano le stò vincendo]
oppure la contorsionista
[per poi scoprire a ginnastica artistica di essere elastica come il palo di una scopa]
o una di quelle donne appese ai pezzi di stoffa o che saltano in aria o lo stupendo clown e il giocoliere con palline e cerchi.
Vorrei fare tutte queste ma non conosco nessuno che mi insegni.
[lo voglio tutt'ora ç_ç]
Poi..poi vorrei fare il ninja, ma un ninja buono, quasi come un supereroe, un ninja che si sà salvare sempre e che può salvare gli altri, voglio essere un ninja donna o una guerriera come Mulan.
Però vorrei essere anche un gattino come gli aristogatti: uno dei gatti della gang mi piacerebbe tanto.
Ma anche la contadina è un lavoro carino, stare in mezzo ai fiori nei campi, nel verde, con l'aria pulita.
Però ieri sono andata a lavorare col nonno in campagna e ho visto tante cose belle e vorrei imparare anche io a fare quelle cose coi muretti e i trattori e costruire tante cose divertenti e guidare il trattore come il Sammy.
[ Sammy era il mio cane e io ho scritto veramente in un tema che quando mio nonno era stanco guidava lui il trattore XD]

Una volta ho sognato che aveva nevicato tanto tanto e il paese era sommerso di neve e bisognava scavarci dei tunnel, ho sognato che io mi facevo una casetta tutta mia come una grotta nella neve e vivevo lì.
[sogni assolutamente veramente accaduti]
Un'altra volta ho sognato che sarebbero sparite le macchine e che tutti ci saremmo vestiti da vecchi contadini con i fiori nei cestelli e io avevo i codini lunghi lunghi e biondi e diventavo una contadina felice.
[in realtà a 7 anni avevo i capelli tagliati da maschio]
Un'altra volta ho sognato che ero in pericolo e mi trasformavo e diventavo leggera, veloce, fortissima e mi nascondevo sui muri, e poi me ne andavo e vivevo e crescevo una famiglia di bambini che sapevano nascondersi sui muri e che erano fortissimi.

[nessun sogno è stato maltrattato per questa esecuzione ]