Sette anni.
Ricordo benissimo come vedevo il mio futuro: in sella ad un cavallo bianco,munito di armatura d'orata e con una spada lunghissima e affilatissima.

"Voglio fare il guerriero!"

Amavo ogni tipo di combattimento,non perdevo mai l'occasione di guardare film,telefilm o cartoni animati che trattavano questo argomento. (Hercules,Xena,i cavalieri dello zodiaco,i sette samurai ecc. ecc.)
Passavo le ore a combattere con amici,con mio padre o con le mie sorelle: bastone contro bastone,colpo dopo colpo.
Ridevo,sognavo e giocavo.

"Da grande combatterò il male!Sarò un eroe!"

Vedevo il mondo come una specie di mio palcoscenico,dove io ne ero il protagonista.Inventavo storie,nuovi scenari per alimentare il mio ego di bimbo.
Combattevo malvagi immaginari,salvavo popolazioni mai esistite e ottenevo una riconoscenza che esisteva solo nel mio tenero cervellino.

Sono passati tanti anni..
Ma la mia convinzione di diventare un "eroe",non è mai svanita. Modificata nella sua forma,certo...ma il sogno continua ad esistere.

-Mimmo :)