L'espressione di Phantom
by Eve Darne
quasi 13 anni fa
Fotografati mentre indossi una maschera.
“Ma questo si indossa per essere più bella?”
Una maschera, una maschera...
In questa domenica di solitudine (i coinquilini sono andati in montagna) non riesco a trovare nessuna maschera di bambino in giro, nemmeno il coraggio di farne una in cartapesta, e con questa umidità invernale, mi prenderebbe una settimana.
Ma che cos'è la domenica se non un giorno di vuoto occupazionale dove posso pensare a mantenere l'apparenza con creme, doccia/pulisciti-i-capelli-e-asciugalli-con-il-phon e depilazione varie. E anche tempo di curare la qualità della superficie cutanea facciale, si, pero con cosa?
Con una MASCARA di argilla.
Si, si, signore e signori, quella che devi mettere per 20 minuti aspettando che il strato di terra verde cambi di colore, approfittando codardamente del momento per tirare la pelle con una cattiveria raramente superata (si dice che Tarantino si è inspirato di una mascara di argilla per scrivere le scene violente di "Pulp Fiction" ). E dopo ritrovarsi con la pelle del viso oltraggiato e, per legge di colori complementari, di un bellissimo colore rosso pomodoro, che sminuirà gradualmente nelle prossime ore. Esito in fare una seconda foto, dopo della rimozione della mascara di argilla, e mandarla, perché sono quasi tanto irriconoscibile.
Comunque tutto questo per dire che la mascara d'argilla fa bene, e che ogni tanto bisogna applicarla per unificare la pelle del viso, non dimenticare però, ragazze mie, a applicarvi anche dopo due o tre chili di grassa di cammello.
quasi 13 anni fa