Iconografia essenziale
by Wings
circa 13 anni fa
Trova sul web un'immagine del gioco più importante della tua infanzia.
“Capitalismo alle prime armi”
Sono nata con un Dono, particolarissimo e raro, che conservo tutt'ora: l'invornitudine.
Sono maldestra e distratta, se c'è qualcosa su cui poter scivolare, io scivolerò, se c'è qualcosa in cui poter sbattere la testa, io ci sbatterò con inaudita violenza e se c'è qualcosa che può crollare io ci franerò sopra irreparabilmente.
E' lo stesso Dono che posseggono Fantozzi e Mr Bean, per intenderci.
Quella roba lì, l'invornitudine.
Ora, il caso vuole che fuori dagli schermi cine-televisi, questa dote non serva granché nel farsi degli amici. Infatti da bambina, ovvio che facevo ridere tutti, ma per citare Homer Simpson ridevano "di me" e non "con me".
Ciò che mi salvò da una vita solitaria alle elementari furono proprio loro: le biglie.
Sembrano solo innocenti sferette di vetro colorato, e forse ormai lo sono diventate, ma allora no. Allora erano la valuta di scambio, il metro del potere nel cortile della scuola.
Potevi essere anche il più invornito del mondo, ma se possedevi un bel malloppo, ecco che tutto cambiava.
E finalmente, lontana da tutto ciò che prevedeva corse o palloni di varia foggia, in un nuovo mondo dove tutto ciò che dovevi allenare erano occhio e dito indice, io trovai il regno dove potevo essere vincente.
Baravo, ovviamente. Ma ero abbastanza scaltra per non farmi sgamare.
In breve tempo collezionai due scrigni pieni di vetrini, cinesi, madreperla, metalliche e biglioni (almeno due per ogni categoria).
Ad ogni partita, la mia autostima e il mio giro di amicizie variavano proporzionalmente al numero di biglie vinte o perse.
Ovviamente fuori dal cortile rimanevo la stessa sfigata di sempre, ma non abbandonavo mai le mie biglie, ci giocavo e le coccolavo come se fossero bambole, ci dormivo insieme. Le accarezzavo mentre giorno dopo giorno mi ingobbivo sugli scrigni sussurrando: "Il mio tesssssoro!"
oltre 12 anni fa
@Uzedh: quando vuoi!
quasi 13 anni fa
Non so più dove siano finite le mie biglie, ma ho ancora medio e pollice pronti allo scatto!!!!!
Prima o poi una sfida te la lancerò :D
quasi 13 anni fa
:D
Bei ricordi, alcuni si intersecano con i miei, altri non mi sono famigliari. Dopodiché battere i maschi a biglie? Sai quale onta gli hai arrecato? Sai quanto stanno spendendo ora in sedute terapeutiche?
:)
quasi 13 anni fa
quasi 13 anni fa
quasi 13 anni fa
Ho un vaso pieno di biglie in casa..e non sai che scivoloni che ho fatto quando le facevo cadere a terra. :)
quasi 13 anni fa
quasi 13 anni fa
@Caia: anch'io in spiaggia spesso ero quella designata a fare da aratro per la pista. E devo ammettere che mi piaceva un sacco XD
quasi 13 anni fa
io non avevo molto a che fare con le biglie, l'unica occasione nella quale ci giocavo era al mare con i cugini e amici vari. innanzitutto venivo trascinata e il mio culetto tracciava la pista (ero la più piccola...).
poi giocavamo con le biglie dei ciclisti e io mi facevo sempre pale al dito tirando.
mi ricordo che i miei cugini avevano una fantasia pazzesca, e aggiungevano paludi, foreste di alghe, slalom tra stecchini di ghiaccioli ecc. :)
quasi 13 anni fa
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
mi garba assai.
com'è che si gioca a biglie?
io ho cominciato ad apprezzarle da grande; le ho rubate ai bambini ai quali facevo da educatrice.
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
anche noi alle medie giocavamo.. sui banchi.. con i libri come "percorso"... e ho ancora uno scatolone di biglieee!!!
Ti capiscooo...................
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
circa 13 anni fa
...ci ho messo un po' a capire "invornitudine", poi mi sono reso conto che lo uso anche io, ma con la "B" al posto della "V". ;)