Dietro quale maschera ti nascondi questa volta?
Per chi non ti conosce è facile dire "Eh, ma tu sorridi sempre, che cosa bella.".
Per tutti i conoscenti è facile dire "Eh, ma tu sorridi sempre, è un tuo marchio di fabbrica."
Per quelli che si credono amici è bello dire "Eh, ma io lo so che non sorridi sempre...."
Ma quelli che sono amici davvero non si stupiscono se la tua maschera preferita è anche l'unica che fai fatica ad usare. Che non è quella a forma di gatto, sempre veneziana, che scende solo fino al naso, che non è la mascherina semplice nera con il pizzo. Che non è nessuno dei tuoi travestimenti (fatti di vestiti, mantelli e acconciature strane)...
Non si stupiscono se l'unica maschera che davvero hai paura di usare è quella che mantiene un'espressione semplice e composta. Piena dei tuoi colori. Dell'argento, del rosa, dell'arancione. Che ti copre solo mezzo volto, perché la verità, sotto, si veda. Ma che ti permette, dietro di lei, di nasconderti. Di poter pensare senza dire, di poter smettere di sorridere anche solo per pochi istanti.

Dietro quali luci perderai la tua ombra?
Perché la prima volta che vai in luogo prima guardi le luci che ci sono attorno?
Perché preferisci quel momento prima del crepuscolo quando le luci già sono accese, ma ancora non sono la vera fonte di luce?
Perché è più facile, avere qualcosa che distrae. Che ti permette di perderti nei tuoi pensieri e rientrarne dicendo "No, guardavo la luce...."

...perché se tutti indossiamo sempre delle maschere, quelle che sembrano le più facili da vivere, a volte sono le più pesanti da sopportare.

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grazie a: Alby per le foto, Piazza Maggiore perché ci stavano montando la fiera del cioccolato ( -.- odio, profondissimo odio), Piazza Nettuno, perché ha sempre le luci più belle di Bologna (IMHO)