+100. Borse. Per ora mi fermo attorno a 60 (dipende se si contano anche gli zaini e le borse da lavoro, ecco....). Ma questa è senza alcun dubbio la mia preferita. Perché è rosa. Perché è Peace&Love (e piena di strass!). Perché è assolutamente capiente (ci stanno comodamente un telo mare, un cambio, un libro e la crema solare. Ma anche un cambio intero per il giorno dopo se ci si ferma a dormire fuori...). Perché non sfigura mai (figuriamoci, me la son portata anche a teatro... è vero che era HAIR, ma è pur sempre teatro!). Perché ho realizzato acquistando lei che volevo averne ...tante! (non fate caso al caos sullo sfondo. è normale.)

Libera. I libri aiutano a volare via. In ogni occasione, sempre. Quindi libera di sognare. Ma anche libera da me stessa e dalle regole autoimposte, come "non si scrivono le cose sui libri"... e allora per liberarmi c'ho messo i post-it, sulle frasi e sui passaggi e sui capitoli più.... più. Rappresentativo lui (Il Dardo e la Rosa, Jacqueline Carey) su tutti, perché è l'ultimo di cui mi sono davvero innamorata, e il primo che ho sentito il bisogno di segnare.

Lavoratrice. Quelle sono due scatole, relativamente grandi, piene di stampini per i biscotti. Io AMO fare i biscotti. E i miei biscotti sono anche buoni. E li faccio su ordinazione degli amici e dei parenti, e li regalo a Natale e compleanni, e li faccio anche per casa perché senza biscotti non sai mai cosa mangiare con l'attacco di fame notturno.
E da ehm, coff coff..., grande vorrei tanto aprire una pasticceria, o meglio un biscottificio.