Istruzioni:
Inventa un cocktail. Dagli un nome "spirituale", attribuiscigli un potere speciale e vedi se funziona bevendolo.

Vi è mai capitato di sedervi a un tavolo di un bar e nonostante qualche ora passata a cercare di decidere cosa bere....niente! Neanche un'idea? E alla fine? Bevete qualcosa di cui non avete voglia: una birra che lasciate a scaldarsi , un cocktail che diventa acqua visto il ghiaccio sciolto, succhi di frutti esoticissimi, mai sentiti che non avete neanche il coraggio di stappare...
Ebbene con un sorso di San Sostituto non avrete più dubbi su cosa ordinare!

Vado a spiegarne il contenuto:

Si inzia a fare un pestato, tipo mojito: zucchero di canna, lime (e menta se vi va). A questo punto, invece del solito rum, versate gin e lemonsoda. Per ultimo, potete addirittura decidere sul da farsi, a seconda di come vi sentite: avete bisogno di dolcezza? Sciroppo di maracuja.
Vi sentite dei duri? Succo di maracuja. La differenza è sostanziale: lo sciroppo renderà il San Sostituto una dolcissima bevanda, il succo lo trasformerà in un più classico pestato.

A voi la scelta e....salute!

Si ringrazia la cooperativa La Liberazione e il barman Teo!