Un giorno a scuola cercavo un nome adatto per il mio nuovo tag da graffitaro.

Dopo che "Rabarbar1", "Jim Morrison" e "Artifax", una mia compagna brutta e stupida ebbe l'intuizione: "Aò, ma chiamete Coala!"

Un animale pigro, puzzolente, carino in foto ma insulso nella realtà, che mangia mariuana ed eucalipto e che se la foresta va a fuoco e lui si trova in pericolo di morte, bè....rimane fermo e si lascia bruciare.

Queste poche linee descrittive mi convinsero: da oggi sarò ER KOALONE.

(da "Le memorie perdute di William J. Magni (1861-1996)", a cura di E. Pallazzo, Firenze, Le Monnier, 2011)