Ho scritto ad una tale signora Sconosciuto di Carpi. Cognome escluso, ho scelto lei perchè a Carpi abita un mio amico, tutto qui.
L'ho immaginata tra i 40 e i 70; avrei voluto scriverle di passare la lettera a suo nipote o a qualcuno di più giovane, ma non l'ho fatto. L'ho immaginata mentre ritira la posta e trova una busta gialla inaspettata; l'ho immaginata preoccupata, che chiama i figli al telefono; l'ho immaginata perplessa, quando nell'aprire la busta si trova in mano una biglia di vetro e dei fogli con dei disegni dementi.

Ho immaginato anche che il viaggio della busta, con quel bozzo sospetto della biglia, venisse bloccato all'ufficio postale e che non proseguisse a causa di un impiegato prudente.
Quindi ho scritto pure a lui.

Perchè ciò che conta è continuare a giocare.

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Lettera #1
Cara Lucia,
sono Sara e ti scrivo da Treviglio. Il motivo di questa lettera è il tuo cognome: sconosciuto. Infatti oggi ho deciso di scrivere una lettera ad uno "sconosciuto", per il gioco al quale partecipo da quasi un mese. Il gioco si chiama critical city, lo trovi in internet all'indirizzo www.criticalcity.org. consiste nell'impegnarsi a svolgere delle azioni che normalmente non faresti ad esempio:
- inventare una bibita
- abbracciare 30 sconosciuti
- esplorare un luogo abbandonato
- nutrire un animale randagio
- camminare per 30 km in un giorno
- scrivere una lettera a uno sconosciuto, che se tu.
ti invio anche una biglia, per ricordarci di giocare sempre un po'.
ti saluto e ringrazio della partecipazione. Buona giornata!

Lettera #2
Caro Impiegato delle Poste,
so che avrai aperto questa busta a causa della biglia che ci ho messo. La biglia è lì per ricordarci che si è sempre in tempo per ricominciare a giocare. E se vuoi capire qualcosa in più: criticalcity.org. E non si legge la posta degli altri! ;)